Allergie ai pollini – L’allergia ai pollini si presenta con un complesso di sintomi clinici (oculari, nasali e bronchiali), che occorrono con periodicità stagionale, più frequentemente in primavera e in autunno.
In base al periodo di comparsa dei sintomi, in Italia si distinguono allergie ai pollini:
- Precoci, pre-primaverili: correlate alla presenza di piante con fioritura da dicembre a maggio e alle pollinosi emergenti.
- Primaverili-estive: le più frequenti, da sensibilizzazioni verso piante con fioritura tra aprile e settembre.
- Estivo-autunnali: più rare, provocate da piante con fioritura nei mesi di agosto e settembre.
I sintomi includono: congestione e naso gocciolante, prurito e lacrimazione degli occhi, infiammazione delle mucose, tosse continua. Possono però manifestarsi anche sintomi più pesanti come quelli caratteristici dell’asma, con difficoltà respiratorie gravi.
Di seguito i principali produttori di pollini allergenici divisi per mesi dell’anno e per zone del nostro paese.
Gennaio
Al sud, dalla seconda metà del mese, sono presenti i pollini della Parietaria e delle piante del genere Betullacee, mentre per tutto gennaio al centro e al sud sono presenti i pollini delle Cupressacee.
Febbraio
Betulacee e Cupressacee producono polline in tutte le zone, mentre la Parietaria è ancora presente solo al sud.
Marzo
Alle piante attive nella produzione di pollini a febbraio si aggiungono la Parietaria al centro e le Graminacee sud a partire da metà del mese.
Aprile
Si tratta del mese con più la maggiore produzione di pollini, con Graminacee, Parietaria, Betulacee, Cupressacee, Oleacee, Platanacee attive su tutto il territorio.
Maggio
A maggio persistono ovunque Graminacee, Parietaria, Cupressacee, Oleacee e Platanacee, mente solo a sud la prima metà del mese vede la produzione di pollini delle Betulacee.
Giugno
Iniziano a ridursi le specie attive produttrici di pollini, con attive Graminacee, Parietaria e Oleacee.
Luglio
Per tutto il mese di luglio al centro e al nord e fino a metà mese al sud, sono presenti i pollini di Graminacee e Parietaria, mentre nelle ultime due settimane al centro e nord arrivano i primi pollini delle Asteracee composite.
Agosto
Sono presenti ovunque le Asteracee composite, le Graminacee solo al nord e la Parietaria al nord e al centro.
Settembre
Le Graminacee e la Parietaria tornano ad essere presenti ovunque, come le Asteracee composite che però nelle ultime settimane spariscono dal centro.
Ottobre
La Parietaria è presente al centro e solo nella prima metà del mese a nord; Asteracee composite smettono di produrre pollini che causano allergie dopo le prime due settimane.
Novembre
L’unica pianta che produce pollini durante questo mese è la Parietaria al sud.
Dicembre
Il mese migliore per quanto riguarda le allergie stagionali, in quanto è praticamente assente la produzione di pollini di qualsiasi tipo di pianta.